Social Media Marketing: perché non ne puoi fare a meno?

Analizziamo assieme quanto possano essere utili i Social per le piccole e medie attività. Se hai un negozio, una piccola aziende, un ristorante, un bar, uno stabilimento balneare, un’associazione onlus, o un’associazione sportiva, continua a leggere!

Social Media: quasi tutti ormai abbiamo più o meno familiarità con i Social Network. Pensiamo in particolare a Facebook, Instagram, Tik Tok e X che troviamo installati di default nei nostri smartphone a cui accediamo con estrema facilità. Come avrete notato ormai tutte le aziende ricorrono alla pubblicità su queste piattaforme per garantirsi visibilità e per sponsorizzare prodotti o servizi offerti. Nel caso delle piccole e medie imprese, si possono però incontrare delle “riserve” nei confronti dei social: si conoscono sì, ma non si sa come usarli per renderli efficaci. Scopriamo assieme alcuni trucchetti.

Cosa si intende quando si parla di Social Media Marketing?

Con il termine Social Media Marketing si riferisce all’uso dei Social Media con lo scopo di pubblicizzare un’azienda e i suoi prodotti (o servizi). Questo ramo del Digital Marketing ha molti vantaggi, primo fra tutti, quello di permettere all’impresa di interagire con i clienti esistenti e anche di raggiungerne di nuovi. Il Social Media Marketing, inoltre, ha a disposizione tutta una serie di strumenti di analisi che aiutano a capire, per esempio, chi è il tuo cliente ideale, quando si connette, cosa guarda, quanto tempo si trattiene sulle pagine; quindi, strumenti che consentono di monitorare il successo dei propri sforzi. È opinione diffusa che le campagne di Social Media Marketing siano appannaggio delle aziende già affermate, ma a trarre maggior vantaggio dal marketing sui Social Media sono soprattutto le PMI.

Quali sono, nel concreto, i vantaggi che una PMI può trarre dal Social Media Marketing? 

Innanzitutto, le piattaforme di Social Network consentono di creare account aziendali gratuiti; così come anche la pubblicazione di post è gratis. Con i Social Media si possono raggiungere potenzialmente migliaia (se non milioni) di persone; interagire con i propri clienti e raggiungerne di nuovi in base agli interessi.

Sono i follower, baby!

Gli unici post a pagamento sono quelli sponsorizzati, ma di questo ne parleremo più avanti. Quindi in un’ottica al risparmio si potrebbe fare da sé. Esistono però delle figure professionali che possono venire in soccorso quando manca fantasia, tempo, esperienza e competenze di grafica e video-fotografiche. Stiamo parlando dei Social Media Manager, (per gli amici SMM) che, in base alle vostre esigenze ed obiettivi, possono pensare, scrivere, creare immagini, tutto insomma, in vostra vece. Vero è che prima di iniziare l’SMM necessita un periodo di studio, su di voi, sulla vostra azienda, di come vi relazionate con i vostri clienti e cosa volete comunicare per avvicinarne dei nuovi. Una volta deciso il “tono” della vostra comunicazione, ci sarà un altro periodo molto interessante e divertente sull’aspetto più social: la creazione delle immagini e dei contenuti. Dovrete lavorare a stretto contatto con il vostro SMM per creare assieme i contenuti. Verrà pianificato come raccontare la vostra storia, che dovrà essere “unica”.

Insomma, per diverso tempo il Social Media Manager con cui deciderete di lavorare sarà la vostra voce virtuale, quindi è necessario che sia in sintonia con voi.

Un’altra spesa da sostenere, almeno inizialmente, saranno le campagne social, capaci di attirare un pubblico vasto o mirato in base alle vostre esigenze (per es. tutte le persone che distano 10 km dalla mia attività commerciale). L’investimento richiesto può avere costi contenuti in base ai vostri obiettivi.

Parola chiave: costanza

Il Social Media Marketing prevede costanza: per poter creare una solida “community” fedele all’azienda, è necessario pubblicare contenuti coinvolgenti con regolarità, rispondere ai commenti e, perché no, rivolgersi ad influencer e micro-influencer per far conoscere i prodotti ad un più vasto pubblico.

Abbiamo trovato in rete un’immagine che dà delle indicazioni di massima su ogni singola piattaforma attualmente in uso (Oggi Twitter si chiama X, ma il concetto non cambia…)